Andrea bocelli

Affetto da cecità dall'età di 12 anni a causa di un incidente durante una partita di calcio e di un glaucoma congenito, e laureato in legge, è diventato una delle star musicali internazionali più apprezzate e popolari grazie al successo riscosso da molti suoi album discografici, come Romanza, Sogno, Cieli di Toscana, Andrea e Amore.
Nel repertorio classico ha inciso Viaggio Italiano, Aria, Arie Sacre, Verdi, Sentimento, Verdi Requiem e opere liriche come La bohème di Puccini, Il trovatore di Verdi e Werther di Massenet.
Nel 1994 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con Il mare calmo della sera. L'anno dopo si è classificato al quarto posto con il brano Con te partirò. Nonostante i due festival fu ben presto dimenticato in Italia. Il suo ritorno definitivo al grande pubblico avvennero grazie ad uno spot tedesco in cui si sentiva Con te partirò. Fu grazie al successo ottenuto in Germania che le canzoni di Bocelli furono conosciute in Europa oltre ad essere riprese in Italia, e su questa ondata di successo vennero conosciute a livello internazionale.
Revidatti Griselda Aquino Nadia

Zucchero, nome d'arte di Adelmo Fornaciari (Roncocesi, 25 settembre 1955), è un cantante, cantautore e musicista italiano.
Al secolo Adelmo Fornaciari, in arte semplicemente Zucchero o Zucchero "Sugar" Fornaciari (il nome d'arte deriva da un ricordo d'infanzia del cantante in cui la maestra delle elementari diceva che era "dolce come lo zucchero" e lo chiamava "Marmellata e zucchero"), inizia giovanissimo a lavorare come autore e produttore nel mondo della musica leggera.
Ha una grande collezione di cappelli. Difficilmente si presenta in pubblico senza esibirne uno. In Inghilterra, ad un programma televisivo, lo soprannominano "the italian mad hatman" (il cappellaio matto italiano)[1], soprannome col quale spesso verrà presentato nel mondo.
In Italia è anche chiamato col soprannome "il maestro", sostantivo col quale Paolo Bonolis l'ha anche presentato, come ospite, all'ultimo Festival di Sanremo.
Gli inizi [modifica]
La sua prima grande passione è il calcio, il giovane Adelmo viene notato e tesserato ancora giovanissimo dalla società della Reggiana per giocare come portiere nella squadra dei pulcini.
Nel 1968 la famiglia di Adelmo Fornaciari si trasferì da Roncocesi, frazione di Reggio Emilia a Forte dei Marmi, in provincia di Lucca; qui Zucchero frequentò per tre anni le scuole medie inferiori. Tre anni più tardi, nel 1971, la famiglia Fornaciari si trasferì nuovamente, questa volta ad Avenza, una frazione del comune di Carrara. Ad Avenza, Zucchero frequentò per cinque anni l'I.T.I.S. "Galileo Galilei". Diplomato come perito elettronico, decise, vista la sua grande passione per gli animali, di iscriversi all'Università nella facoltà di Veterinaria; dopo aver superato ben 39 esami (su 51) decide di lasciare tutto per seguire la sua vera passione: la musica. A insegnargli i primi rudimenti con la chitarra è un americano di colore, suo compagno di università.
Durante la lunga gavetta ha svolto vari lavori tra i quali il tornitore, il salumiere ed il fornaio.
Tra il 1970 e il 1978 suona con alcuni gruppi: "I Duca", il trio "Amici del mare" (1971) (che collaborano al 45 giri di "Paolo Barberi e il piano verticale", "Vorrei volare/Risposta non c’è"), "Le nuove luci" ("Juanita/Canto di maggio"), "I Decals" ("Un'ora/un'ora (strumentale)") e "Sugar & Candies" ("Voulez Vous Danser/My Woman", "Mi vida/Something in my Life" e "Donna o bambina/Marylou"; di queste canzoni Zucchero riprenderà in seguito "My Woman", con un testo in italiano ed il titolo cambiato in "Bambino io, bambino tu").
Prime apparizioni [modifica]
Nel 1979 scrive la musica della canzone Il gallo, per l'album del cantautore Rinaldo Del Monte e "Tutto di te" per Fred Bongusto.
Nel 1980 Forma una nuova band che si chiama Taxi e si classifica primo al “Festival di Castrocaro”.
La sua prima collaborazione importante è con Michele Pecora, insieme al quale realizza il brano di grande successo Te ne vai.
Nel 1982 esordisce al Festival di Sanremo nella categoria dei giovani, presentando la canzone Una notte che vola via, con la quale giunge in finale; sempre nella sezione "giovani", parteciperà al Festival dei Fiori nel 1983, col brano Nuvola, anch'esso ammesso alla fase finale, partecipando anche come autore della seconda classificata, Volevo dirti, cantata da Donatella Milani.
González Maria de los Angeles, Romero Ana Karina
luciano ligabue

Luciano Ligabue, músico, escritor y director italiano de cine nacido en Correggio, Provincia de Reggio Emilia, el 13 de marzo de 1960. Biografía El músico [editar] Después de haber desempeñado los trabajos más variados, entre ellos bracero, obrero del metal, empleado administrativo, locutor radiofónico, comerciante, promotor e incluso concejal, en 1987 funda, junto con algunos amigos, el grupo musical amateur Orazero con el que participa en diversos concursos provinciales y nacionales con temas originales como Sogni di rock'n 'roll, Anime in plexiglass, Bar Mario y Figlio d'un cane. Descubierto por Pierangelo Bertoli, que graba algunos de sus temas, en 1990 se lo presenta a su productor, Angelo Carrara, para grabar un disco. Desde ese momento, Ligabue se convierte en una de las estrellas del rock más seguidas y amadas, con álbums superventas y que recibirán múltiples premios.
(gerardo fernandez)(tamay alex)
Tiziano Ferro

Tiziano Ferro nasce a Latina il 21 febbraio del 1980. Figlio di una casalinga e di un geometra, la sua famiglia, come molte altre dell'Agro pontino, è di origine veneta (in particolare del paese di Cavarzere, in provincia di Venezia).
All'età di 5 anni, riceve come regalo di Natale una tastierina giocattolo:[1] è il suo primo incontro con la musica. Tiziano inizia fin da piccolissimo a scrivere le prime canzoni, compone con mezzi molto semplici le varie basi e le "incide" con un registratore. Due di queste brevi canzoni scritte all'età di sette anni, sono state poi inserite al termine dell'album Nessuno è solo.
Tiziano attraversa un'adolescenza difficile: è timido, viene spesso emarginato dai compagni di classe, soffre di bulimia con conseguente sovrappeso (arriverà a pesare centoundici chili). Trova uno sfogo nella musica e inizia a partecipare a corsi privati di chitarra, canto, pianoforte, batteria.
Nel 1996, all'età di sedici anni, entra nel Coro Gospel di Latina, dove si appassiona alle atmosfere e ai ritmi della musica nera americana.
Nel 1996-1997 partecipa ad un corso a distanza per doppiatore cinematografico e inizia a collaborare come speaker per alcune radio locali.
Partecipa come concorrente alla trasmissione televisiva Caccia alla frase su Italia 1, dove il conduttore Peppe Quintale gli permette di esibirsi per qualche minuto, salvo poi liquidarlo con una battuta sprezzante circa le sue possibilità di diventare cantante.
Tiziano non si dà per vinto: nel 1997 si iscrive all'Accademia della Canzone di Sanremo, con l'intenzione di partecipare al successivo Festival di Sanremo 1998, ma viene scartato alle prime selezioni.
Ritenta nel 1999 con il brano Quando ritornerai (oggi considerata la sua prima canzone ufficiale e pubblicata nel CD dedicato alla rassegna), entrando fra i 12 finalisti, ma senza aggiudicarsi uno dei 3 posti che garantivano l'ammissione all'edizione seguente del Festival. Nello stesso anno canta con il gruppo A.T.P.C. il brano Sulla mia pelle, presente nell'album Anima e corpo.
Superato l'esame di Stato al liceo scientifico Ettore Maiorana di Latina con un voto di 55/60,[2] partecipa in quell'estate alla tournée dei Sottotono come corista.
Il suo futuro da cantante resta però molto incerto: Tiziano decide, allora, d'iscriversi alla facoltà d'Ingegneria dell'Università "La Sapienza" di Roma; poco dopo passerà a Scienze della comunicazione.
Nel 2000 scrive il testo di Angelo mio, versione italiana del brano Angel of Mine della cantante Monica.
Erro Camila, Gabardi Fernanda, Montenegro Yudith
valentino

Valentino (stilista)
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Valentino Clemente Ludovico Garavani, meglio noto come Valentino (Voghera, 11 maggio 1931), è uno stilista italiano, creatore del marchio Valentino.
Biografia [modifica]
Nato a Voghera nel 1931, fin da giovanissimo attratto dal mondo della moda e dalla creatività sartoriale, frequenta una Scuola di Figurino a Milano e contemporaneamente studia francese alla Berlitz School e viaggia all'estero, trascorrendo un lungo periodo a Parigi. Studia stilismo all'Ecole de La Chambre Syndacale. Negli anni cinquanta, dopo essersi fatto notare partecipando a un importante concorso, entra come collaboratore nella Casa di Moda di Jean Dessès e nell'atelier di Guy Laroche. Nel 1959 apre il suo atelier a Roma in via Condotti e nel 1960 inizia la sua collaborazione con Giancarlo Giammetti che seguirà lo sviluppo del suo marchio.
Nel 1962, dopo il trionfo della sua prima collezione a Pitti Moda di Firenze, Valentino diviene in breve uno dei più apprezzati e dei più popolari couturiers del mondo. Le due pagine che l'edizione francese di Vogue gli dedica sono il segno della sua consacrazione tra i grandi della Moda.
Nel 1967 gli viene conferito a Dallas il Premio Neiman Marcus, equivalente, nel mondo della Moda, all'Oscar cinematografico. In questo stesso anno disegna le divise per gli assistenti di volo della TWA e presenta la prima collezione Valentino Uomo. Nel 1968 inizia ad usare come griffe la celebre "V", e, ormai parte del Gotha degli stilisti, crea l'abito da sposa per le nozze di Jacqueline Bouvier con Onassis.
Collezione di Valentino
Dagli anni settanta in poi Valentino veste le donne più famose del mondo ed apre boutiques a New York, Parigi, Ginevra, Losanna,Tokyo. Viene creato anche un profumo che porta il suo nome, che nel 1991 sarà seguito dal profumo "Vendetta".
Nel 1971 è ritratto dal pittore americano Andy Warhol. Nel 1985 riceve dal Presidente della Repubblica la decorazione di Grand'Ufficiale dell'Ordine al Merito, nel 1986 il titolo di Cavaliere di Gran Croce, nel 1996 è nominato Cavaliere del Lavoro; nel luglio 2006 gli viene conferita la Légion d'honneur, la più alta onorificenza della Repubblica Francese.
Valentino segue anche le tematiche sociali: insieme a Giancarlo Giammetti dà vita nel 1990 all'Associazione L.I.F.E, che si propone di combattere l'AIDS mediante campagne di informazione, supporto ai parenti degli ammalati e incentivazione della ricerca.
La sua griffe, oggetto di desiderio per tutti i cultori della moda, è universalmente sinonimo di alta classe e creatività. Il celebre marchio, venduto nel 1998 alla casa tedesca HDP, è stato rilevato nel 2002 dal Gruppo Marzotto.
Il 4 settembre 2007 Valentino dice addio alla moda. La griffe da lui fondata oltre 45 anni fa non si avvarrà più della sua creatività.[1] Sarà sostituito da Alessandra Facchinetti.
Fochesatto Guadalupe, Ovando Rebeca.
cassandro

Cassandro
Cassandro appartiene alla serie dei "vecchi", come Pantalone e Zenobbio. La sua origine è incerta, tuttavia abbiamo testimonianza della sua presenza già nella Compagnia dei Gelosi, dov'era interpretato dell'attore Gerolamo Salimbeni. Il suo ruolo nelle commedie è quello di ostacolare l'amore dei giovani, di impedirne il matrimonio per le più diverse ragioni, ponendosi spesso come rivale del figlio. Poco sappiamo del suo costume originario. Nel corso del Settecento, durante il quale il personaggio godette di una certa fama soprattutto in Francia, la sua fisionomia si definì con precisione. Nelle immagini dell'epoca viene raffigurato come un vecchio dalla faccia rubizza, con gli occhiali appuntati sul naso e una parrucca giallastra in testa. L'abito è di foggia settecentesca, col tricorno e lacanna, mentre spesso porta in mano l'orologio o la tabacchiera.
Aquino Nadia Revidatti Griselda
Eros Ramazzotti

Eros è nato il 28 ottobre 1963 a Cinecittà, Roma, "dove è più facile sognare che guardare in faccia la realtà"
Nel 1982 pubblicò il suo primo titolo simgle: Un amico?, Ma come il suo talento todav? Per non pienamente maturo è accompagnato? Ar uno m? Esperto Psycho Renato Brioschi
Despu? S superiore ad un anno o di lavoro raggiunge solo l'improvvisa? Successo: Eros trionfa fra? J? Proposte venes? Festival di Sanremo 1984? Promised Land?, Scritto con Renato Brioschi e Alberto Salerno (autore della lettera).
? Promised Land? è pubblicato in tutta Europa, perché la loro discogr? menti fin dall'inizio Ramazotti considerare come un artista internazionale: tutti i suoi album sono? n tradotto e adattato in spagnolo? OL. Lasciamo nulla al caso, anche? Firma? Eros Ramazzotti è un logo sempre uguale in tutti? Album. Nel frattempo cambia la task force: Piero Cassano (quella stanza? Di lasciare la band Matia Bazar) in m? Musica, Adelio Cogliati, dal momento che l'autore dei suoi testi e Celso Valli (che tambi? N continua a lavorare con Eros) in regime.
Nel 1985 Eros torna al Festival di Sanremo e si guadagnò il sesto posto con? Una storia importante?, Presente sul tema? Suo album di debutto? Cuori agitati (? Battere il cuore?). Il disco con la canzone? N? Una storia importante? vende un mulino? n. copie s? come in Francia e divenne una hit europea.
1986: Ramazzotti pubblica il suo secondo? Album intitolato? Nuovi eroi? (? H di nuovo? Caprioli?), Ma soprattutto conquista la vittoria a Sanremo (participaci terza? N consecutive) con la canzone? N? Ora t?.
Tre? Album su tre? You: nel 1987 il cd esce? In Momenti certificazione? (? In certi momenti?), Che contiene il d? O Patsy Kensit su questo argomento? Buona luce dalle stelle?. Eros fa un giro di nove mesi con un grande successo? Di p? Lic.: m: s di un mulino? N. spettatori. Il CD? In certi momenti? ottenuto risultati eccezionali: m: s 3 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il n? Ber dei tifosi cresce todav? Am? S per la prossima mini-? Album? Music? (? M? La musica è?, 1988), caratterizzato dalla title-track: una suite con toni l? Rich magistralmente interpretata da Ramazzotti, che dimostra di aver raggiunto la piena maturità d'arte? STICA.
Il consagraci? N. Eros Ramazzotti arriva come un artista internazionale, nel mese di aprile 1990, quando 200 giornalisti provenienti da tutto il mondo, partecipare a una conferenza stampa a Venezia per Presentaci? N sua quinta? Album:: In ogni senso? (? In tutti i sensi?), Pubblicata in 15 pa? Ses. Il discogr produttore? Traffico americano Clive Davis, conquistato dal talento di Eros, propone un concerto al Radio City Music Hall di New York: Ramazzotti è il primo artista italiano esposto nella prestigiosa cornice, con un lusinghiero? Sold out ?.
È seguita da un lungo tour che ha la sua ep? Logo su un? O accanto al doppio album dal vivo? Eros in concert?, 1991: l'album? Viene introdotto il 4 dicembre a Barcellona con un concerto prima di 20 mila persone, mundovisi broadcast? NY sponsorizzato dal olo italiano e spagnolo?. Tutti per la raccolta? N lo spettacolo è stato dato in beneficenza, diviso in parti uguali tra l'Istituto tumori di Mil? N e Barcellona.
Il biennio 1993/94 è ricca di soddisfazione professionale: l': Album? Tutte storie? (? Tutte le storie?, 1993) ha venduto 6 milioni di copie e conquista il top della hit parade in Europa. La v? Clip Deo del primo disco? Facts of Life? è diretto dal regista cult Spike Lee a New York che non hab? mai guidato una V? Deo per un artista bianco. European Tour? Tutte le storie? è uno dei m? s importante in questa stagione: dopo? s degli spettacoli nel Vecchio Continente, Eros fa un giro in pa quindici? paesi latino-americani.
Ritorno in Italia e la sua idea è nata tr esperienza? O Pino Daniele e Jovanotti: l'evento italiano di vivere? O. Nel mese di novembre spettacoli dal vivo agli MTV Awards Berl? N. cantare? Facts of Life?. L'uno? O oro Eros Ramazzotti, 1994, conclusasi con la firma di un contratto globale per la BMG International.
Nell'estate del 1995 partecipano alla European Summer Festival incontro musicale con Rod Stewart, Elton John e Joe Cocker. L'uno? O successivo, esattamente il 13 maggio 1996, pubblica il cd? C Dove? musica? (? Dove ci m? Music?), Il primo completamente autoprodotto. Made in Italia e in California con la collaborazione? N di m? Musicisti di fama internazionale, si ottengono risultati straordinari: m: s oltre 7 milioni di copie vendute. Il gratificaci? N. professionale molto presto una somma enorme che il personale: alcuni d? Tardi? S di Conclusi? N. tour europeo per la loro figlia Aurora Sophie è nato (a Sorengo, in Svizzera, il 5 dicembre 1996), del suo rapporto? n con Michelle Hunziker. Eros è un padre affettuoso, premuroso e scrupoloso: nei mesi successivi si dedica esclusivamente a sua figlia. L'? Concessioni nicaraguense? Na la m? La musica è il tema? That? S tutti ho bisogno di sapere?, Scritta per Joe Cocker.
Nel mese di ottobre 1997, dà vita a grandi? Successo? Eros?: Un album che unisce la spontaneità delle loro prime canzoni e pop internazionale, CD-rock "Dove c'è m? Music?. Il est album? arricchito da due composizioni in? ditas (? Cu? NT darmi l'amore? e? A m minuto? s il sole?) e decorato da d? con Andrea Bocelli in materia? M? musica è? e Tina Turner in? Facts of Life-Can? t stop thinking of you?. A febbraio 1998, inizia un tour mondiale di grande? Successo che porta a Sudam? Rich, gli Stati Uniti e in Europa. Nella parte di maggio? Pavarotti & Friends? (con la direzione? n Spike Lee, direttore del v? Fatti de Deo? di vita?), ha cantato con Luciano Pavarotti? Se non fosse sufficiente per un paio di canzoni? (da? Album? In ogni senso? 1990). Tambi? N nel 1998 ha pubblicato l'album dal vivo? Eros Live? con due d? avete registrato durante il tour mondiale:: Facts of Life-Can? t stop thinking of you? con Tina Turner (artista ospite a sorpresa in un concerto al sacco presso la stadio di San Siro Mil? n) e? That? s tutti ho bisogno di sapere-Defender?, con Joe Cocker (cantato in mostra a Monaco di Baviera). Meno di un anno o dopo? S, nel marzo 1999, viene assegnato ad Amburgo con l'Echo Award (l'Oscar de la m? Musica tedesca) come? Miglior artista internazionale di musica?.
Con la sua struttura Radiorama, Ramazzotti è stata anche avviata? N come discogr produttore? Traffico: all'inizio di un? O 2000 rende il cd l? Come fa bene? Amore? (? Qu? Piuttosto fare l'amore?) Da Gianni Morandi. Nel mese di ottobre uno? Or (2000) Eros apparire? Stilelibero?, (? Freestyle?, Ottava? Album di canzoni in? Ditas), che conferma la sua arte statura? Mondo STICA: il CD è stato fatto con i produttori di enorme prestigio, come Celso Valli, Claudio Guidetti, Trevor Horn e Rick Nowels. Tra le canzoni sono un emozionanti Pi d? O Cher su questo argomento? che puoi? (Much m: s). Nel tour internazionale? Stilelibero?, Ramazzotti è anche esibita? N nella PA? Paesi dell'Europa orientale: i tre concerti sono indimenticabili completamente? Sold out? nel Palazzo del Cremlino di mosche?, dal 2 al 4 novembre. In data Ltima? Del tour (il 30 novembre al Filaforum Mille? N) salire sul palco alcuni dei suoi amici per tornare a cantare con? L d alcuni anni della sua carriera: Raf in? T? tambi? n?, Patsy Kensit nel? luce buona delle stelle? e Antonella Bucci in? Amarte es totale?.
Tambi? N? Album? Stilelibero? arrampica su delle hit parade di tutto il mondo. In età di 20 anni di carriera Eros Ramazzotti ha venduto m? S 30 milioni di dischi.
Nel maggio del 2003 in vendita? 9?: È il nono album di canzoni? Ditas prodotto a quattro mani con Claudio Guidetti e con la collaborazione? N. Celso Valli del solito. Come nei suoi precedenti dischi, Eros offerte? In m? Music? Peronal proprie esperienze in due? Ltimos a? Sei stato avido con le gioie, ma hanno fortificato il suo carattere.
ALUMNO:FISSORE JULIANO
Laura Pausini

(Faenza, 16 maggio 1974) è una cantante e cantautrice italiana.
Ha raggiunto la notorietà nel 1993 con la vittoria nella categoria Nuove Proposte al Festival di Sanremo[1].
Nel corso della sua carriera ha cantato anche in spagnolo, portoghese, inglese e francese.
È una delle più popolari cantanti italiane e risulta attualmente la più famosa a livello internazionale, soprattutto in America Latina e in Europa. La sua voce è una delle più potenti del panorama pop mondiale.
Nel novembre 2005 ha vinto il Latin Grammy Award, per miglior album pop femminile con Escucha.
In data 8 febbraio 2006 le è stato assegnato il Grammy Award, riconoscimento musicale internazionale considerato equivalente ai premi Oscar cinematografici, per miglior album pop latino dell'anno con Escucha.
L'8 novembre 2007 ha vinto per la seconda volta il Latin Grammy per miglior album pop femminile con Yo canto.
Nel 2006 è stata insignita del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana[2].
Biografia [modifica]
Laura Pausini è nata a Faenza, da Fabrizio e Gianna Ballardini ed è cresciuta a Solarolo, un piccolo paese nei pressi di Faenza, in Emilia-Romagna.
Ha iniziato a cantare nei locali di pianobar della riviera romagnola con suo padre fin dall'età di otto anni.
A tredici anni, nel 1987, registra il suo primo album, I sogni di Laura. Tale album costituisce solamente un modo per "pubblicizzare" il lavoro nei pianobar svolto dalla stessa Laura Pausini e dal padre Fabrizio, era disponibile solo a chi assisteva agli spettacoli del duo e pertanto viene generalmente omesso nella discografia ufficiale della cantante. I sogni di Laura contiene tredici brani, di cui due scritti da lei ma firmati dal padre perché troppo giovane, mentre gli altri sono reinterpretazioni di brani famosi[3].
Intanto partecipa a vari concorsi in Emilia-Romagna, ma la grande occasione arriva nel 1991, quando passa con successo le selezioni per partecipare al Festival di Castrocaro con il brano New York, New York; non arriva in finale, ma questa esperienza le permette di partecipare al Festival di Sanremo, dove decolla la sua carriera.
Nel 1991 guadagna la partecipazione al Festival di Sanremo 1991, vincendo la gara canora di Sanremo Famosi, ma dato che non ha una casa discografica non può partecipare.
Altri premi
• 1994: Sanremo Top
• 1994: Premio Europa al Festivalbar
• 1995: Premio Europa al Festivalbar
• 1995: Globo d'Oro
• 1997: Premio Europa al Festivalbar
• 2001: Premio Lunezia
• 2003: Premio Contigo
• 2004: Special Award
• 2005: Latin Music Fan Award
• 2005: Premio Miglior Tour al Festivalbar
• 2006: Kids' Choice Awards
• 2007: Kids' Choice Awards
• 2007: Premio Dial
• 2007: Ischia Music Award
• 2007: Premio Lunezia
• 2008: Giffoni All Music Teen Award
Berecoechea Daiana, Osuna Eugenia, Zapata Melina
Sophia Loren

Sofia Loren, nome d'arte di Sofia Scicolone (Roma, 20 settembre 1934), è un'attrice italiana. Biografia Nacque a Roma dall'insegnante di pianoforte Romilda Villani e dall'ingegnere Riccardo Scicolone. I genitori non erano sposati. La madre aveva vinto nel 1932 un concorso per andare ad Hollywood come sosia di Greta Garbo, ma, rimasta incinta, rinunciò a lasciare l'Italia. Il padre (figlio del marchese agrigentino Scicolone Murillo e di Sofia *, di origine veneta) nonostante avesse riconosciuto la paternità della bambina (che chiamò col nome della madre), si rifiutò di sposare Romilda, che si trovò ben presto in gravi ristrettezze economiche [1]. La piccola Sofia si trasferì perciò da Roma a Pozzuoli, presso la famiglia della madre, dove trascorse l'infanzia e parte dell'adolescenza, durante la guerra, in condizioni economiche precarie. A 15 anni tornò a Roma in cerca di successo. Assieme alla madre, debuttò come comparsa generica nel film kolossal Quo Vadis?. Partecipò a vari concorsi di bellezza, fra cui Miss Italia del 1950 (che la premiò come Miss Eleganza, un titolo creato apposta per lei).
(gerardo fernandez)(tamay alex)
Francesco Totti

Francesco Totti è nato il 27 settembre 1976, a Porta Metronia, un quartiere della città di Roma. Già da piccolo mostrò la sua predilezione verso il calcio, così i loro genitori (Enzo e Fiorella) ha arruolato nella sua squadra di quartiere, Fortitudo, dove ha ricoperto il ruolo di centrocampista e nel 1986, si unì alla squadra di calcio amatoriale Lodigiani . Sua madre ha respinto una fetta di redditizia AC Milan non ha voluto che Totti è fuori della sua città natale, così nel 1989 è entrato a far le fila dei giovani a AS Roma.
AS Roma
Dopo tre anni nelle giovanili della AS Roma, all'età di 16 Totti ha fatto il suo debutto in Serie A il 28 marzo 1993 in una partita contro il Brescia a Roma per vincere 2-0. Le stagioni seguenti ha cominciato a giocare con maggiore regolarità e ha segnato il suo primo gol il 4 settembre 1994 in un pareggio per 1-1 con gli Stati Uniti Foggia. Prima del 1995, Totti è diventato un antipasto del team raggiunto 16 Piste nei prossimi tre stagioni. Nel 1997 è stato nominato capitano della Roma e ha iniziato a ottenere il riconoscimento come un simbolo del club, giocando 30 partite e segnando 5 reti. Nel 1999, Totti è stato votato miglior giocatore giovane in Serie A.
Nella stagione 2000-01 con l'arrivo di Fabio Capello alla direzione tecnica della Roma, Totti è stato utilizzato come seconda punta a segnare 13 gol, riuscendo così ad ottenere il suo primo scudetto, e nel giugno 17, 2001 nella Supercoppa italiana, ha ottenuto la vittoria della Roma 3-0 alla Fiorentina. E 'stato nominato Calciatore dell'anno in Italia due volte e ha ricevuto la sua seconda nomination consecutiva per il Pallone d'Oro, finendo al quinto posto in votazione.
Negli anni successivi, Totti è andato su come una seconda punta, segnando 20 gol in 31 partite nella stagione 2003-04, vincendo il secondo posto del campionato-up dietro il Milan. La stagione 2004-05 è stata deludente per i rom, con la partenza di Fabio Capello alla Juventus e finitura in ottava posizione in campionato. Nonostante questo hanno continuato la loro offensiva potere Totti segnando 15 gol, compreso il suo obiettivo # 100, 3 ottobre 2004, in un match contro l'Inter, gol da un calcio di punizione. Due mesi dopo, il 19 dicembre, è diventato capocannoniere del club romano, quando ha segnato il suo obiettivo # 107, battendo il record di Roberto Pruzzo.
Sollevamento Totti la Coppa Italia ottenuta dalla Roma nel 2008.
Con l'arrivo del bacino della AS Roma Luciano Spalletti, Totti in avanti la sua posizione sul campo, andando a giocare come unica punta, dal momento che è stato adattato con grande facilità, come dimostra il titolo di capocannoniere della Serie A e della la Scarpa d'Oro il 19 settembre 2006, durante una partita contro l'Empoli, si ruppe la gamba sinistra e subito un danno ai legamenti nella caviglia, restare indisponibile per tre mesi. Tornò in data 11 maggio 2006 nella gara di ritorno della finale di Coppa Italia contro l'Inter, andando a sostituire Stefano Okaka Chuka.
Da allora, gioca con una placca di metallo e di circa 10 viti nella caviglia. La stagione 2006-07 è stato di grande soddisfazione per Totti, che è diventato il capocannoniere del campionato con 26 touchdown. Roma è arrivato secondo in campionato dietro Inter, prendersi la rivincita nella finale di Coppa Italia che ha vinto due partite in cambio di un punteggio complessivo di 7-4. La stagione seguente, Totti ha segnato il suo gol # 200, nella vittoria per 4-0 contro il Torino. Il 28 gennaio 2008 era la sua quinta volta come miglior giocatore italiano. Totti si è infortunato di nuovo, questa volta in ginocchio destro durante una partita contro l'AS Livorno, in modo che il team è stato fuori per quattro mesi. La squadra romana ha vinto la Coppa Italia di nuovo e, anche se Totti non ha partecipato alla finale, è stato permesso di sollevare il trofeo da capitano.

opo il recupero dalla lesione al suo ginocchio destro Totti torna a Roma il 24 agosto 2008 a contestare la partita per la Supercoppa italiana contro l'Inter allo Stadio Giuseppe Meazza, Totti sarebbe entrato nel minuto 86 di sostituire Simone Perrotta, fino a quel momento per l'Inter a vincere 2-1, ma Mirko Vučinić ha decretato un pareggio per 2-2 in 90 minuti e la riunione è inteso al lavoro straordinario e poi sparare pena-out, in cui Francesco avrebbe responsabile per l'attuazione del quinto pelnati di Roma, che non come compagno di squadra Juan, l'Inter finalmente il titolo con un punteggio di 6-5. Roma ha iniziato la stagione 2008-09, in assenza di Francesco Totti ha aggravato il suo infortunio dopo uno scontro con Maicon durante la finale del Super, è riapparso di nuovo il 16 novembre 2008 a contestare il derby di Roma contro la Lazio Julio Baptista partecipanti a segnare il gol della vittoria. In totale in campionato Totti ha giocato 24 partite e segnato 13 gol, compreso il suo obiettivo # 178 di Giampiero Boniperti match in nona posizione della Top Scorer in Serie A Storico
Selezione nazionale
È attualmente l'Italia con la squadra Nazionale di calcio su 58 volte e ha segnato 9 gol. debutto del team il 10 ottobre 1998 in un match contro la Svizzera, che si è conclusa con il 2-0 a favore Italia, e ha ottenuto il suo primo gol, come il 26 aprile 2000 in una amichevole contro il Portogallo. E 'stato convocato da coach Dino Zoff per Euro 2000 ha giocato in Belgio e nei Paesi Bassi, in cui ha segnato due volte, la prima in Belgio nel primo turno, e la seconda per la Romania nei quarti di finale finali. In semifinale l'Italia Paesi Bassi affrontato nei tempi regolamentari della partita si è conclusa con il punteggio di 0-0, come definito dal calci di rigore, Totti è stato responsabile per l'attuazione della pena di terza per la Squadra Azzurra, che è diventato un potente tiro che non poteva essere salvato da Edwin van der Sar. Infine, l'Italia è stato il runner-up per essere sconfitti da un punteggio di 2-1 in finale contro la Francia.
Nella Coppa del Mondo 2002, Totti ha giocato tutte e tre le partite dei gruppi titolare round. Nel secondo turno di fronte l'Italia Corea del Sud, l'incontro si è concluso con un punteggio di 2-1 in favore della asiatici, e Totti è stato espulso il gioco riceve il cartellino giallo da arbitro Byron Moreno dell'Ecuador. Egli è stato nuovamente convocato per Euro 2004, raggiungendo solo in match play essere espulso per aver sputato al giocatore danese Christian Poulsen nella prima partita nel Gruppo C. L'episodio non è stato osservato da l'arbitro. Tuttavia, è stato notato in seguito dalle telecamere che riprende, con l'uso di elementi di prova televisiva, è stato rilasciato nel corso delle tre partite che seguirono, anche se l'Italia è stata eliminata nella prima fase . Soon prima della Coppa del Mondo 2006, Totti ha rotto la gamba sinistra, rischiando la loro partecipazione al mondo. Pur non avendo pienamente recuperato, è stato convocato dal ct italiano Marcello Lippi, contestando sette partite e un gol calcio di rigore nel secondo turno contro l'Australia. Ha iniziato la finale contro la Francia ed è stato sostituito da Daniele De Rossi al 61 '. A pochi mesi dopo la Coppa del Mondo, Totti concordato con l'allenatore Roberto Donadoni ha espresso la sua volontà di allontanarsi temporaneamente dalla selezione, Ma il 20 luglio 2007, Francesco Totti ha ufficialmente ritirato dalla selezione per passare il tempo in AS Roma.
Ludmila Insaurralde, Fernando Taborda, Pedro Borches

Rita Pavone (Torino, 23 agosto 1945) è una cantante e attrice italiana. Fu soprannominata Pel di carota per via del colore rosso della sua capigliatura.
Debutta alla prima edizione del Festival degli sconosciuti di Ariccia nel 1962. Il patron del Festival è il cantante Teddy Reno che sposerà nel 1968 in Svizzera dopo una serie di polemiche (a causa della grossa differenza d'età tra i due, e soprattutto per il fatto che all'epoca Teddy Reno era già sposato ed aveva avuto un figlio dalla prima moglie Vania Protti). Avranno due figli, Alessandro e Giorgio.
Poco dopo il suo esordio diventa già una cantante famosissima. Escono uno dietro l'altro dei singoli di grandissimo successo: La partita di pallone e Sul cocuzzolo della montagna scritte da Edoardo Vianello, Alla mia età, Come te non c’è nessuno, Datemi un martello (cover su testo di Sergio Bardotti di If I Had a Hammer), Che m’importa del mondo, Cuore, Viva la pappa, Il geghegè e Fortissimo.
È protagonista, nel 1964, dello sceneggiato televisivo Il giornalino di Gian Burrasca tratto dal celebre romanzo per ragazzi di Vamba e diretto da Lina Wertmüller, con musiche di Nino Rota orchestrate da Luis Enriquez Bacalov.
Nel 1965 vince il Cantagiro con Lui. Inizia a girare dei film dove canta anche le sue canzoni (musicarelli): il primo film è Rita, la figlia americana con Totò e regia di Piero Vivarelli. Seguono nel 1966 Rita la zanzara con Giancarlo Giannini e regia di Lina Wertmuller e Non stuzzicate la zanzara con Giancarlo Giannini e Giulietta Masina e regia sempre di Lina Wertmuller. Nel 1967 escono Little Rita nel West con Terence Hill e regia di Ferdinando Baldi e La Feldmarescialla con Terence Hill e regia di Steno.
Rita Pavone saluta i fans, scortata dalla polizia, al Cantagiro 1967 - Tappa di Catania
Nel 1969 la carriera comincia ad avere uno stop. Partecipa al Festival di Sanremo con Zucchero, l'anno dopo con Ahi ahi ragazzo! e nel 1972 con Amici mai.
In questo secondo periodo della sua carriera prende la strada più difficile della canzone d'autore, cimentandosi anche nella scrittura dei testi delle sue canzoni.
Dopo una vita passata a fare concerti in giro per il mondo ha deciso di ritirarsi della scene. Il 1 gennaio 2006 alle ore 1.10, durante la trasmissione di Rai Uno L'anno che verrà, che ha scandito l'avvicinarsi del Capodanno, ha reso ufficiale la scelta di ritirarsi dopo aver cantato per l'ultima volta in pubblico. Nel marzo 2006 si candida alle elezioni per il Senato (circoscrizione estero) nella lista "Per l'Italia nel Mondo" di Mirko Tremaglia, senza essere eletta.
González Maria de los Angeles, Romero Ana Karina
Arlequin

Arlequín (Arlecchino en italiano) es uno de los personajes clásicos de la comedia del arte (Commedia dell'Arte), aparecida en Italia en el siglo XVI, cuyo traje estaba hecho de rombos multicolores, los cuales en un principio eran remiendos que representaban la pobreza, ya que Arlequín no es más que un Zanni astuto, pero con el tiempo fueron estilizándose, hasta ser un traje atractivo y elegante.
Origen:
Su nombre vendría a del rey de Gran Bretaña, Herla (Herla King), o de un demonio denominado Hellequin, lo que fue modificándose desde Harlequin hasta Arlequín. Se piensa también en los giros ingleses ’Hell’ (infierno) y ‘King’ (rey). Arlequín sería entonces un personaje nacido de creencias populares relativas al infierno. Fue empleado en muchas piezas de Comedia dell’Arte, apareciendo como un personaje masculino indispensable dentro de ellas. Su función es la de un valet cómico, siendo conocido por su sentido del humor. Contrariamente a Brighella, hace piruetas y acrobacias.
Los arlequines suelen ir vestidos con ropas a cuadros con antifaz o enmascarados. Arlequín desempeña el rol de servidor humilde, como en El servidor de dos amos, de Carlo Goldoni, suelen verse como comodines en las cartas. Puede ser el enamorado de Colombina, y por consiguiente un rival para Pierrot. En Francia, aparece en la época de Molière, cambiando sus características, quedando incluso como un sirviente ingenuo y sensible, como en la Isla de los Esclavos.
El traje de Arlequín está compuesto de una chaqueta y un pantalón de retazos coloridos e irregulares, y un sombrero blanco que en ocasiones tiene una cola de zorro o de conejo. Anda siempre con un cinturón del que pende un palo, y además usa una media máscara negra con elementos demoníacos (incluyendo una especie de cuerno), nariz respingada y con ciertas características animales (hay máscaras de Arlequín con rasgos de gato, mono, perro, etc.). Se dice también que el traje está hecho con retazos de tela que él mismo habría ensamblado, realzando el lado modesto del personaje.
El Arlequín es un personaje del Carnaval de Binche, en Bélgica, aunque en forma exclusiva para niños de la escuela de esa localidad, también muy parecido al trabajo desempeñado por el Bufón.
Alumnos:Ludmila Insaurralde,Fernanda Gabardi,Yudith Montenegro,Gabriel Dalmasso,Camila Erro Y Juliano Fissore
balanzone

Ma chi é questo personaggio dalla grossa pancia e dalla voce acuta che si agita e declama così le sue qualità? E' Balanzone, anzi il Dottor Balanzone, che al suo titolo dottorale ci tiene! Nativo di Bologna, dove ha compiuto gli studi universitari, quando si lascia andare ad una delle sue verbose tiritere, usa il dialetto bolognese, infarcito di citazioni in lingua antica e in latino maccheronico. Vestito di nero, porta la toga dei professori dello Studio di Bologna. Quando parla i suoi gesti sono autorevoli ed eloquenti. Prodigo di consigli non richiesti e di insegnamenti inutili, gli basta un minimo appiglio per lanciarsi in uno sproloquio senza fine, infilando una parola dietro l'altra, un riferimento dopo l'altro, senza capo né coda. Il suo é un linguaggio prolisso dei letterati e dei dotti del suo tempo, ma storpia le parole, senza alcun ordine logico. Sempre pronto a salire in cattedra, si vanta di conoscere tutte le scienze umane: legge, medicina, astrologia, filosofia. Di esse parla in modo noioso, mescolandole in una inestricabile confusione. Fra le maschere sue compagne, gode di molta stima e spesso si rivolgono a lui per un parere medico o per ricette. E lui non nega mai nulla a nessuno e così parla, parla. In fondo questo Dottor Balanzone, grosso e corpulento é un personaggio amabile.
Fochesatto Guadalupe, Ovando Rebeca
Brighella

Brighella deve il suo nome al suo carattere attaccabrighe, insolente e dispettoso.
Descrizione del personaggio
Brighella è il compare di Arlecchino. Entrambi sono i servi della commedia dell'arte, ed entrambi sono nati a Bergamo. Brighella non fa solo il servo come Arlecchino, ma un'infinità di altri mestieri, più o meno leciti ed onesti. Così si ritrova sempre in mezzo a svariati intrighi. Elementi caratteristici del personaggio sono la prontezza e l'agilità della sua mente, per escogitare inganni e preparare trappole in cui far cadere il prossimo, tutto questo solo per il gusto stesso di imbrogliare gli altri. È intrigante, molto furbo e senza scrupoli. Brighella inoltre è un tipo bugiardo, racconta frottole con sicurezza e convinzione che è quasi impossibile distinguerle dalla verità. Inoltre è molto abile nel cantare, suonare e ballare. Viene raffigurato La giacca e i pantaloni sono decorati di galloni verdi; ha le scarpe nere con i pon pon verdi. Il mantello è bianco con due strisce verdi, la maschera e il cappello sono neri.
Cenni storici
La più antica notizia storica della maschera è il testamento di Sivello del 1601, che assegnò questo nome ad un villano bergamasco. Intorno alla metà del XVII secolo la fama di Brighella fu documentata anche il Francia. Nello stesso periodo venne messa a punto la tenuta di Brighella, parodiante quella di un maggiordomo, mentre il suo carattere venne definito in modo chiaro da Goldoni. Con la diffusione del nome, per merito di Carlo Cantù e Francesco Gabrielli anche il ruolo della maschera si espanse fino ad assumere parti di protagonista. Oltre alle definizioni impartite da Goldoni, si ricordano le antologie di atti scherzosi e buffi brighelleschi ideati da Atanasio Zannoni alla fine del Settecento.[1]
Nella commedia "Il servitore di due padroni" di Carlo Goldoni
Brighella è il proprietario della locanda, testimone di nozze di Silvio e Clarice nonché amico di Pantalone. Personaggio senza scrupoli, furbo e bugiardo, capirà l'inganno di Beatrice ma non lo svelerà.
González Maria de los Angels, Romero Ana, Gimenez Camila, Acuña Patricia y Penucci Liliana
¡GIANDUJA!

Questa maschera, prediletta dai piemontesi, deve il nome a una precauzione politica: fino al 1802, infatti, l’avevano chiamata Gerolamo, ma quell’anno, ai primi del nuovo secolo, i comici pensarono bene di ribattezzarlo per evitare che si potesse scorgere allusione al nome di Gerolamo Bonaparte, parente dell’imperatore. Fu per questa ragione che i proprietari del teatrino milanese « Gerolamo », dove tuttora si tengono gli spettacoli di marionette, preferirono sospendere le rappresentazioni ed emigrare altrove.
Gianduja cioè Gerolamo, è originario di Caglianetto, in quel di Asti. Proverbiale è fra i contadini piemontesi la sua distrazione: un giorno il padrone lo portò con sè a una fiera, dove acquistò sette somari. « Conducili a casa » disse a Gianduja, e il servo, montato su una delle bestie, incominciò il cammino: però, strada facendo, volle per scrupolo fare un controllo e, sempre restando in sella, contò gli animali. Erano sei. Gianduja, disperato, partì alla ricerca del settimo somaro, e tanto
l’ilarità non ha freno quando Gianduja, sentendo gli stimoli dell’appetito, gli chiede il permesso di fare un salto in rosticceria. « Siamo perduti » gli ricorda il principe con voce di mesto rimprovero. « Scusi tanto, credevo di essere a Cuneo ».
galoppò che la sua povera cavaIcatura, stremata dallo sforzo, stramazzò a terra e rotolò nella polvere il suo incauto cavaliere. Gianduja, quando si riebbe, vide sdraiato accanto a sè l’asino. « Ecco il settimo
— esclamò. Ma dove ti eri cacciato? »
Più tardi la distrazione e l’ingenuita' si combineranno con una sempre più accentuata malizia e con una nota di surreale; Gianduja, inserito nello spettacolo come caratterista, finisce con l’improntare di sè la vicenda al punto che il pubblico non vede che lui. Nessuno in platea si commuove quando il principe si è perduto per amore in una foresta azzurra, ma
l’ilarità non ha freno quando Gianduja, sentendo gli stimoli dell’appetito, gli chiede il permesso di fare un salto in rosticceria. « Siamo perduti » gli ricorda il principe con voce di mesto rimprovero. « Scusi tanto, credevo di essere a Cuneo ».
Taborda Fernando, Pedro Borches
¡Colombina!

¡Colombina!

Colombina è di sicuro la più famosa fra le servette e forse anche una delle maschere più antiche. Già dal 1530 abbiamo notizia di un personaggio con questo nome nella Compagnia degli Intronati, una delle più importanti fra quelle dei Comici dell'Arte. Solitamente Colombina viene caratterizzata come una giovane arguta, dalla parola facile e maliziosa. Spesso non ricopre un ruolo di protagonista nella commedia, ma, abile a risolvere con destrezza le situazioni più intricate, ha una parte importante nell'economia dello spettacolo. Colombina veste un semplice abito cittadino di colore chiaro, con un grembiule colorato e una cuffietta portata di traverso sul capo. Fra le attrici che la impersonarono si ricordano Isabella Biancolelli Franchini e Caterina Biancolelli, entrambe vissute nel 1600 e, ai giorni nostri Narcisa Bonardi, interprete di molte colombine strehleriane.
Britez Agustina, Malvicini Romina y Zapata Melina...
Las máscaras
El término “máscaras” se utiliza para todas las figuras de
LOS CRIADOS
LOS ZANNI
Los zanni son campesinos que vienen a la ciudad desde Bérgamo para buscar trabajo poniéndose a las ordenes de algún patrón. Se les llama zanni como derivación del nombre más común entre los campesinos bergamascos: Giovanni = Gianni = Zanni. Se distinguen dos tipos: los primo zanni y los secondo zanni.
ARLEQUINO: Es un criado despistado, atento y torpe a la vez que listo y tonto. Intenta tener siempre feliz a su media naranja, Colombina. Cuando habla no se sabe si es un tonto profundo o se esta burlando de todo el personal. Mientras que otros personajes de estatus social más alto tienen siempre miedo de caer, Arlequino siempre está feliz y tranquilo, porque sabe que no puede caer más bajo de lo que está y solo le preocupa comer.
El primer zanni tiene trabajo fijo y es El primer zanni tiene trabajo fijo y es más inteligente y astuto para conseguir sus propósitos. Por ejemplo, en caso de que haya una moneda en el suelo, no se tiran directamente a tomala como haría un segundo zanni, siendo descubierto y apaleado por ello, sino que disimularía y distraería la atención de su dueño mientras la coge sin que se den cuenta. |
BRIGHELLA: Es dueño de una taberna o posada, aunque también puede ser contratado como cocinero. Es respetado por los patrones por haberse hecho independiente, lo que al mismo tiempo lo convierte en el capo de todos los zanni. Los personajes acuden a él para pedirle consejo o hacer cualquier cosa que este fuera de la ley, de ahí su indumentaria de líneas verdes de aspecto militar, ya que podía llegar a matar. Tiene refranes para todo tipo de situaciones y puede incluso vender a su hermana por conseguir dinero.
PETROLINO: El “en farinato” (enharinado, por llevar la cara llena de harina). Es el criado más pulcro que hay y la dedicación de su vida será su patrón o patrona. Nunca tiene el valor de decirlo, pero está profundamente enamorado de Colombina. Con la llegada de Napoleón al poder, se prohíbe hablar en los espectáculos de calle, con lo que en Francia triunfa la pantomima, y Pierrot, el descendiente de Petrolino, se alza como el icono para el mimo moderno.
PULCCINELLA: Es el único que procede de otra región de Italia (de Nápoles). Es un personaje deforme, jorobado y patizambo. Se cuenta que su joroba se la creó el diablo al levantarlo con sus uñas para sacarlo del huevo en el que se había "mal formado" junto a un volcán. Sabe mucho de las últimas cosas que suceden en sociedad y las relata en el escenario. Era prácticamente el único personaje que hablaba de política.
COLOMBINA: Sirvienta generalmente de la innamorata y pareja de Arlequino. Con su gracia e ingenio conseguirá obtener todo lo que se proponga de cualquiera de los personajes del canovaccio, enamorando a los hombres y simpatizando con las mujeres.
LOS PATRONES
LOS VIEJOS Suelen ser los padres de familia, al mismo tiempo que los personajes claves en el desarrollo del lío amoroso; consintiendo unos matrimonios, negando otros, apoyando a sus hijos o castigándolos. Serán ridiculizados por sus criados, consciente o inconscientemente, dejándolos siempre en una situación embarazosa. Entre ellos pueden ser amigos de toda la vida o eternos rivales.PANTALONE: Su juego en el canovaccio será el de un viejo padre de familia, propietario de una gran fortuna que se enamora de las chicas jóvenes y guapas. Estos tres elementos le acarrearán grandes dilemas y preocupaciones, al mismo tiempo que lo ponen en una situación ridícula, por perseguir jovencitas a su edad y perder la cabeza por el más mínimo céntimo.
DOTTORE: Es un pedante charlatán cuyos doscientos kilos de peso realzan en su figura una enorme barriga, ya que está enamorado de la comida. Es un falso intelectual, solo sabe leer, pero dice saber de todas las ciencias habidas y por haber, además de hablar todos los idiomas y dialectos del mundo. En alguna ocasión puede aparecer enamorado de una chica.
TARTAGLIA: Es el notario de la ciudad. Acudirán a él para los acuerdos matrimoniales o cualquier tipo de justificante legal, por muy disparatado que sea. Es miope, tartamudo y "parquinsoniano", por lo que es generalmente difícil entenderlo, además de ser extremadamente viejo.
He aquí los personajes más enternecedores de